Antonello Bazzan
Con spiritualità scientifica indico una prospettiva di ricerca da me delineata nel quadro epistemologico del paradigma post-religionale.
L’espressione “paradigma post-religionale” descrive la riflessione sul cambiamento culturale epocale in atto che sta portando l’umanità a oltrepassare le religioni neolitico-agrarie, che si sono formate nel passaggio dall’organizzazione basata sulla caccia-raccolta all’organizzazione basata sulla coltivazione della terra e lo sviluppo di tipo urbano. Tale passaggio è dovuto ad una trasformazione radicale delle strutture conoscitive ed epistemologiche umane rispetto ai postulati e agli assiomi millenari su cui l’umanità si è basata inconsapevolmente per millenni.
Con spiritualità scientifica intendo una spiritualità che fa riferimento alla realtà descritta dalla scienza e si avvale dei dati della ricerca scientifica come fonti per riflettere sul mistero della vita del e nel multiverso. Una spiritualità senza cosmogonie, senza dottrine rivelate, senza dogmi, senza verità assolute. Una spiritualità naturalmente aperta alla concilience ovvero ad una efficace contaminazione tra modelli teorico-metodologici provenienti da campi di conoscenza diversi.
